L’ex colonia spagnola al momento della chiusura del periodo coloniale fu occupata dal Marocco. Da allora, il Fronte Polisario, appoggiato dall’Algeria, chiede il riconoscimento dell’indipendenza.

Parte della popolazione saharawi si è rifugiata a sud dell’Algeria, dove vive nelle tendopoli sostenuta dagli aiuti umanitari delle agenzie Onu, della Comunità europea e da vari progetti di cooperazione internazionale. Proprio lì si recherà la delegazione della Pisana, della quale fanno parte il presidente del Consiglio regionale, Guido Milana (Pd), l’assessore alla semplificazione amministrativa e tutela dei consumatori, Mario Michelangeli (Pdci), e i consiglieri regionali Paola Brianti (Pd), Giovanni Carapella (Pd), Luigi Celori (An-Pdl), Maria Antonietta Grosso (Pdci), Giuseppe Parroncini (Pd), Anna Evelina Pizzo (Movimento per la Sinistra).

Domani, 14 febbraio, un volo dell’Air Algerie porterà la delegazione del Consiglio regionale del Lazio dall’aeroporto di Fiumicino ad Algeri, dove sono previsti un incontro con l’ambasciatore italiano e la visita alla Casbah. Dopo cena, i componenti della delegazione riprenderanno il volo alla volta di Tindouf, poi verranno trasferiti in auto a Wilaya di Aaiun, dove trascorreranno la notte in tenda ospitati da famiglie del posto.

Nei giorni successivi sono in programma incontri con le autorità del governo saharawi in esilio, la visita ai progetti co-finanziati dalla Regione Lazio, e alcuni eventi culturali, tra i quali le visite al museo saharawi e al museo della resistenza. La delegazione rientrerà in Italia mercoledì prossimo, il 18 febbraio.