Riceviamo e pubblichiamo
- Si è chiuso con unanimi consensi di pubblico e di critica il "Tarquinia Summer Festival" che si è svolto al "Summer Village" di Tarquinia Lido dal 6 all' 8 agosto.
Oltre duemila spettatori per tre giorni di musica di assoluta qualità organizzati dall'Assessorato allo Spettacolo del Comune di Tarquinia, in collaborazione con l'Associazione StudioMax 1956 per la direzione artistica di Francesco Micocci.
Dall'evento dei tamburi del Senegal di Ruggero Artale e Afro Percussion Band, realizzato in collaborazione con la Pastorale Giovanile della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia, della Parrocchia Stella del Mare di Tarquinia Lido e dell'Associazione Umanitaria Semi di Pace, all' omaggio a Rino Gaetano proposto dai "6/8", per finire al trio di "Napolincanto", i villeggianti del Lido hanno potuto godere di tre serate di altissimo livello musicale e culturale, con un gran finale, quello dei Napolincanto, che, ripercorrendo la grande tradizione della canzone napoletana, hanno saputo trascinare il numerosissimo pubblico in un vortice di ritmi e melodie, tra villanelle del ' 500 e tarantelle, per concludere con una coinvolgente "tammurriata".
Un vero e proprio viaggio musicale, quindi, che, tra canti e balli, ha saputo coniugare il sano divertimento con un momento di alto valore culturale, sotto le stelle dell'estate tarquiniese.
Giancarlo Capitani
Assessore allo Spettacolo del Comune di di Tarquinia
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