Luigia Melaragni, segretaria della Cna

Ciò consentirà finalmente di ampliare e qualificare l’offerta formativa destinata agli apprendisti, consentendo agli enti di formazione accreditati a tutt’oggi esclusi di potersi candidare per l’erogazione dei corsi obbligatori previsti – afferma Luigia Melaragni , segretaria provinciale della Cna di Viterbo -. Nelle settimane scorse avevamo segnalato all’assessore provinciale alla Formazione Paolo Bianchini la necessità urgente di poter dare delle risposte certe in proposito a un numero considerevole di nostre imprese associate, che da tempo attendono di avere chiare indicazioni circa le modalità per adempiere alla formazione obbligatoria dei loro apprendisti.

A tutt’oggi il catalogo non risulta adeguato ai reali fabbisogni del territorio in tema di apprendistato, sia per quanto riguarda il numero esiguo di enti di formazione eroganti i corsi, sia per quanto riguarda la varietà dell’offerta formativa.

Ringraziamo l’assessore provinciale per aver accolto le nostre sollecitazioni ed essersi celermente attivato nei confronti dell’assessorato regionale; un primo significativo passo verso quel percorso di partecipazione collaborativa tra istituzioni, enti e associazioni di categoria territoriali, unico strumento in grado di innestare reali processi di sviluppo del territorio, soprattutto quando si ha a che fare con temi quali: lo sviluppo e il mantenimento dell’occupazione, la qualificazione e l’aggiornamento dei lavoratori e la formazione dei giovani”.