- Rissa tra tifosi della Viterbese e del Pisa. Fermati venticinque gialloblù, mentre si contano una decina tra contusi e feriti.
Per placare gli animi, la polizia è stata costretta a sparare colpi in aria.
E' successo prima dell'inizio di un triangolare allo stadio di Acquaviva di Montepulciano, tra Pisa, Viterbese e Hinterreggio, tutte formazioni di serie D.
La tifoseria viterbese si trovava fuori dallo stadio, quella pisana all'interno. A un certo punto sono iniziati a volare insulti e grida. Fino a quando una ventina di ultras pisani sono usciti dallo stadio.
Lo scontro con i viterbesi, in tutto una trentina, è stato inevitabile. Sono volati calci e pugni, ma secondo gli investigatori, sarebbero state utilizzate anche mazze, coltelli e cinture.
All'arrivo delle forze dell'ordine i tifosi si sono dati alla fuga, dopo che per sedare gli animi sono stati sparati alcuni colpi in aria da parte degli agenti della polizia e carabinieri.
Ma una decina di viterbesi sono stati rintracciati subito e poco dopo altri sono stati fermati, scoperti in un garage nei pressi dello stazioni.
Nessuno tra i feriti è stato portato in ospedale. Solo un poliziotto si è fatto medicare al pronto soccorso.
Uno scontro tra supporter della Viterbese e quelli del Pisa era già avvenuto quattro anni fa, nel 2006.
All'interno dello stadio la partita è proseguita e i giocatori non si sono accorti del caos all'esterno.
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