n. 48 con il quale taglia i posti letto per acuti degli ospedali di Ronciglione e Montefiascone, decretandone di fatto la chiusura, ed allo stesso tempo indica la volontà di accorpare la Asl di Viterbo con quella di Rieti e parte della provincia di Roma.

n. 56 con il quale si procede alla chiusura del reparto di oncologia dell'Ospedale di Civita Castellana

n. 59 con il quale si determina la chiusura dei reparti di Ostetricia e Ginecologia degli ospedali di Tarquinia e Civita Castellana, per accorparli rispettivamente a Civitavecchia e a Belcolle.

Il tutto senza ascoltare né informare amministratori e cittadini, costretti ancora una volta a subire una decisione calata dall'alto, che noi consideriamo aberrante, assurda oltre che irrazionale sia sotto il profilo economico che sociale.
Invitiamo i cittadini a ricordare i manifesti elettorali della Polverini candidata a presidente della Regione Lazio, in cui campeggiava la scritta "Sicuramente la salute - eliminare gli sprechi, non gli ospedali", ebbene avevamo detto, dopo la sua vittoria elettorale, che eravamo pronti a valutarne l'operato sui fatti concreti. Come inizio una cosa è certa la coerenza è una virtù che non possiamo riconoscerle!

Il Circolo del Pd di Civita Castellana esprime inoltre la propria solidarietà ai lavoratori dell'Ospedale Andosilla, riuniti in presidio permanente a difesa del nostro nosocomio, dei livelli di assistenza e dei posti di lavoro che questo garantisce. Rinnoviamo il sostegno a tutte le iniziative che le istituzioni locali, le associazioni e la cittadinanza vorrà intraprendere per difendere l'Ospedale e la sanità pubblica della nostra provincia, invitando i cittadini ad unirsi in questa battaglia che tutti coinvolge, al di là delle appartenenze politiche di ognuno.
 
Il circolo Pd di Civita Castellana