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Civita Castellana - Pubblico numerosissimo per i tre soprani
Chiusura in grande con il galà della lirica
Viterbo - 3 agosto 2010 - ore 11,50

Il gran galà della lirica
- Il Civitafestival 2010 sarà archiviato con grande successo. Un pubblico numeroso ha assistito ai sette appuntamenti, tra classicità ed avanguardia.

Domenica sera poi, l’ultimo atto con il “Gran Gala della Lirica e il concerto dei tre soprani, che ha sancito definitivamente il trionfo di questa XXII edizione diretta dal maestro Fabio Galadini.

La manifestazione vanta il patrocinio del Comune di Civita Castellana, della Provincia di Viterbo, il Touring Club Italia; main sponsor è la Scarabeo, ed inoltre le ceramiche Flaminia, Vallelunga e Colavene, e Scaccino. Serate in collaborazione con il Festival Intercontinentale delle Letterature, del Conservatorio dell’Aquila, della Iko Italia e del Teatro dell’Opera di Roma.

La kermesse, in versione ridotta ma dalle scelte artistiche di elevato spessore, è iniziata domenica 18 luglio in piazza del Duomo con lo strepitoso concerto di Danilo Rea; è proseguita il 22 luglio con l’Ensemble Algoritmico diretto dal maestro Marco Angius che ha proposto “Histoire du soldat” – (La storia del soldato, 1913) di Igor Straviskji, con la partecipazione di Massimo Wertmuller (voce recitante), un’opera raramente eseguita in Italia; “una serata contro ogni forma di violenza” – ha affermato il direttore artistico del festival Fabio Galadini e la scelta della location, il Forte Sangallo non era una casualità in quanto fu sede temporanea di sfollati durante il conflitto bellico; ed ancora il 24 luglio, Nicola Piovani in “Tournée” con brani scritti per il teatro, per concerto, appositamente rivisitati, riarrangiati dal maestro affiancato da cinque solisti; domenica 25 in piazza del Duomo sono giunti il Corpo di Ballo, i primi ballerini ed Etoile del Teatro dell’Opera di Roma, in “Ballet Gala”; il 28 luglio è stata la volta di un omaggio alla memoria di Edoardo Sanguineti con “Incastro” (azione scenica di Sanguineti seconda versione del 2006 per 9 voci e 5 strumenti) con musiche di Fausto Razzi; il 31 luglio la cattedrale di Santa Maria Maggiore ha ospitato l’orchestra di musica da camera “Le Metamorfosi Musicali” in “Concerti, canzoni e balli – un viaggio attraverso epoche, costumi e culture”.

Infine il 1 agosto l’apoteosi finale con le splendide voci di Paola Cigna, Artemisia Repa e Natalia Roman che hanno riproposto note arie della tradizione operistica italiana con la Iko International Orchestra diretta dal maestro Sergio Oliva.

Da ricordare le novità di questa edizione 2010: in concomitanza con i festeggiamenti per l’Anno Cosmatesco (VIII Centenario Duomo dei Cosmati), ricorrenza che viene festeggiata dalla cittadina durante tutto l’arco del corrente anno, gli spettacoli si sono svolti, non esclusivamente nel Forte Sangallo come nelle più recenti edizioni, ma anche nella storica piazza del Duomo e all’interno della cattedrale cosmatesca.

Ma il Civitafestival, e questa è l’altra novità, ha posticipato la serata dedicata al Cinema, che da tradizione apre il festival, e quindi della consegna del riconoscimento alla carriera “Sangallo d’Oro” , in data di venerdì 10 settembre. Fra i nomi prestigiosi: il regista Citto Maselli. L’investimento sulla Cultura da parte della cittadina civitonica si è rivelato altamente vincente. Appuntamento a settembre.


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