Le drammatiche immagini dell'incidente sull'Ortana
Maria Chiara Latini
Michael Cipiccia
Marianna Boccolini
Marianna e Maria Chiara insieme
- Mortale sull'Ortana, oggi i funerali di Marianna, Maria Chiara e Michael.
Si terranno oggi le esequie dei tre ragazzi morti mercoledì notte nell'incidente sulla via Ortana.
Il primo a essere sepolto, nel cimitero di Narni, sarà Michael, il più giovane dei tre, che aveva compiuto 17 anni il primo agosto.
I funerali del ragazzo si terranno questa mattina alle 10, a Narni nella chiesa di Sant'Antonio.
Quanto a Marianna e Maria Chiara, con tutta probabilità, le loro esequie saranno celebrate nel pomeriggio alle 16. La cerimonia congiunta per dare l'addio alle due ragazze si svolgerà nella cattedrale di Narni.
Il tempo di avere in mano i risultati dell'autopsia disposta dalla Procura di Terni sulla salma di Maria Chiara.
Si tratta di capire se la giovane, che avrebbe compiuto diciott'anni a novembre, sia stata uccisa dal forte impatto contro il pilastro o dalle fiamme che hanno avvolto l'Alfa 147, a bordo della quale i quattro amici viaggiavano, mercoledì notte.
Lo schianto è avvenuto intorno alle 2 del 18 agosto. I ragazzi, Michael Cipiccia, Maria Chiara Latini, Marianna Boccolini e Amedeo Trappetti, rientravano da una serata trascorsa sui go-kart, al circuito internazionale di Viterbo.
Alla guida dell'auto, c'era il più grande, Amedeo, di appena vent'anni. Accanto a lui Michael e, nei sedili posteriori, Marianna e Maria Chiara.
Erano quasi tornati a casa quando, in località Stifone, tra Narni e San Liberato, Amedeo ha perso il controllo dell'auto, finendo contro un guard rail e un pilastro. Nella violenza dello scontro, l'Alfa 147 ha preso fuoco, intrappolando i ragazzi tra le fiamme.
Amedeo non si è perso d'animo e ha estratto i suoi amici dalle lamiere dell'auto, prima dell'arrivo dei soccorsi. Ma per Marianna e Maria Chiara, a quel punto, non c'era già più niente da fare.
Michael è morto la mattina seguente, all'ospedale di Terni, dopo aver lottato un'intera notte tra la vita e la morte.
Amedeo, l'unico superstite, è stato anche lui ricoverato all'ospedale di Terni in stato di shock.
Da quanto si apprende, sarebbero negativi i risultati delle analisi tossicologiche a cui era stato sottoposto Amedeo, che era alla guida dell'Alfa.
L'esito negativo dei test che, allegerirebbe la posizione del 20enne, non è però stata confermato ufficialemente.
