- Ulteriore crescita parallela rispetto allo scorso anno di quantità e di qualità viene a formare la spina dorsale della seconda giornata della tredicesima Edizione dell’appuntamento folcloristico “Viaggio nella civiltà contadina e artigiana” organizzato da Comune di Acquapendente, Riserva Naturale Monte Rufeno e associazioni locali.
A dare corpo ed anima ci pensa la stupenda presentazione della mostra “Ricordi in rosso”. Ospitata dalla biblioteca comunale e realizzata dallo staff di volontari coordinato eccellentemente dal bibliotecario Marcello Rossi.
“Con questa mostra - sottolineano il sindaco Alberto Bambini e l’assessore alla Pubblica Istruzione Orlando Araceli - abbiamo voluto effettuare una zoommata sugli anni della guerra e dell’immediato dopoguerra.
Con le prime elezioni, le contrapposizioni politiche tra social comunisti e democristiani, gli scioperi, le lotte contadine. Qualsiasi siano gli attuali convincimenti politici, siamo convinti che tutto guardano quel tempo con un po’ di nostalgia.
Ricordando le piazze piene per i comizi, la passione politica con cui molti partecipavano alla vita della città. Ancor più se paragonata all’indifferenza e alla sfiducia, per usare un eufemismo, verso la classe politica di oggi”.
“Abbiamo raccontato - ci confida il bibliotecario Marcello Rossi - un passato relativamente recente ancora vivo in molti aquesiani. Perché vissuto in prima persona o raccontato da genitori ed amici. In loro ancora vivissima passioni non sopite ed interpretazioni differenti dei fatti.
Foto in bianco e nero provenienti dall’Archivio Nocchia, ma “ricordi colorati”. Dal rosso delle bandiere con falce e martello e dal bianco di quelle con lo scudo crociato”.
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