Da mesi funziona solo un parchimetro con scheda residenti.

Quando neanche quello funziona ed accade sempre più spesso, il residente è invitato, con apposita comunicazione apposta, a pagare il parcheggio in moneta, facendosi i conti (15 centesimi di euro x ora), se non vuole incorrere nella multa.

Inoltre la fascia oraria di pagamento dei parcheggi per residenti termina alle 20,30 nel più sotterraneo, in quello superiore (l'unico che a volte funziona con la scheda) termina alle 21,30 e non se ne comprende il motivo.

Intanto il traffico nel centro storico è sempre più caotico e pericoloso per il tollerato parcheggio selvaggio. A cominciare dall'accesso di via della Pubblica Passeggiata, in cui nei giorni scorsi abbiamo personalmente vissuto un ingorgo, che ha coinvolto anche un'ambulanza ed un mezzo di trasporto pubblico.

Questo a proposito di sicurezza.

Nel sondaggio effettuato l'anno scorso la stragrande maggioranza degli Ortani si era espressa per un centro storico libero dalle auto. A che servono i sondaggi se poi, oltre a non tenerne conto, nemmeno ci degniamo di analizzarli pubblicamente nel sito del Comune?

Il comportamento dell'amministrazione pare orientato a fornire "l'illusione della partecipazione" più che a garantirne l'effettività. 

Chiediamo per iscritto al sindaco quali iniziative intende rendere immediatamente operative per rispondere ai gravi disagi che da questa situazione derivano ai residenti del centro storico di Orte ed ai non residenti che al centro storico devono accedere e chediamo inoltre di essere messi a conoscenza dell'orientamento dell'amministrazione comunale circa l'utilizzo dei dissuasori di sosta acquistati tempo fa dal comune e che sono ad oggi impiegati per altre funzioni e, conseguentemente, chiediamo di sapere se è intendimento della giunta lasciare piazza della Libertà libera dalle auto.

Gianrenato Nori e Giuseppe Picchiarelli
Consiglieri comunali