Riceviamo e pubblichiamo - A proposito di manutenzione delle strade e del verde pubblico voglio mostrare le foto in allegato che da sole servono a dare un'idea dello stato di abbandono di una strada che dovrebbe essere il biglietto di presentazione per chi viene da fuori Viterbo.
Stiamo parlando di via Santa Maria in Gradi; la stessa via con la quale molti politici e assessori si riempiono la bocca per il recente restauro.
E' vero, negli ultimi tempi è stato effettuato un importante, lungo e (credo) costoso lavoro sulla parte della via compresa tra Porta Romana e il bivio per la Grotticella ossia su circa un terzo dell'intero percorso.
I rimanenti due terzi della via, quelli in cui è concentrata la maggior parte delle civili abitazioni, sono stati ancora una volta dimenticati e abbandonati.
Basta fare una passeggiata per rendersi conto dello stato pietoso dei marciapiedi pieni di buche e dissestati dalle radici degli alberi; marciapiedi perennemente ricoperti di fogliame o di fiori e polvere di tigli che mai vengono ripuliti con continuità da parte della ditta preposta al punto che ormai i privati cittadini si adoperano a fare dei cumuli che creano ulteriori disagi e danni.
Tanto per fare qualche esempio concreto, tutti i residui dei tigli provocano un eccesso di polvere micidiale per le persone allergiche,sono scivolosi per i pedoni e in caso di pioggia ostruiscono griglie e canali per il deflusso dell'acqua.
Questa settimana io stesso ho chiamato più volte gli uffici comunali e quelli del Cev affinché provvedessero a pulire ed ho la certezza che alcuni miei vicini hanno fatto altrettanto ma il risultato è quello che vedete dalle foto.
E' necessario quindi che i nostri amministratori, lungi dalla solita propaganda, acquisiscano invece una nuova cultura del verde pubblico che preveda una manutenzione costante e qualificata e una altrettanto puntuale pulizia degli spazi fruibili dai cittadini.
Mariano Salvatori
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