- Vini della Tuscia, sarà un'ottima annata.
Gli enologi sono ottimisti: quella 2010 sarà una buona annata per la vendemmia. Da tutti i punti di vista. Qualitativo e quantitativo.
A far ben sperare gli esperti è soprattutto il clima, che si prospetta ideale.
I terreni, infatti, sono ancora freschi grazie alle abbondanti piogge primaverili. E, se l'andamento climatico di settembre si manterrà favorevole, c'è da prepararsi a una produzione di alta qualità, con vini equilibrati e vellutati.
Secondo le previsioni dell'Osservatorio sul vino di Confagricoltura, la produzione complessiva si attesterà sui 46,5 milioni di ettolitri. Una quantità perfettamente in linea con quelle degli ultimi dieci anni.
La raccolta, probabilmente, slitterà di qualche settimana rispetto alla vendemmia anticipata dello scorso anno.
Del resto, i vini migliori sono proprio quelli dalla vendemmia tardiva. Non a caso la produzione vinicola dell'85, del '97 e del 2001 fu memorabile proprio perché, in quegli anni, l'uva fu raccolta più tardi, quando le notti erano già più fresche.
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