:::::
   
Logo TusciaWeb Tutto low cost
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Corriere2000|
Tutto viaggi


Lo chiedono i sindacati riuniti in presidio permanente all'Andosilla
Sanità, subito un consiglio provinciale ad hoc
Viterbo - 17 agosto 2010 - ore 19,30

L'ospedale Andosilla
Riceviamo e pubblichiamo - Il comitato dei lavoratori, in accordo con le sottoscritte organizzazioni sindacali, riuniti in presidio permanente presso l’ospedale Andosilla per protestare contro la chiusura del punto nascita e la disattivazione dei posti letto di day hospital oncologico, dopo 15 giorni di occupazione simbolica, tenuto conto della adesione e della solidarietà avuta dalla cittadinanza, associazioni di volontariato e dal consiglio comunale tutto di Civita Castellana, viste le iniziative di protesta popolare e istituzionale svoltesi nei paesi di Tarquinia e Montefiascone, ritiene urgente l’intervento dell’amministrazione provinciale come soggetto unificante e rappresentativo di un intero territorio.

Tale richiesta nasce dalla necessità di difendere il servizio sanitario della nostra provincia e di discutere in modo omogeneo, per tutto il territorio, la partecipazione a quota parte del risanamento del deficit sanitario regionale.

Le organizzazioni sindacali, i lavoratori, i cittadini, ritengono prioritario che la richiesta di mantenimento e potenziamento dei servizi attuali negli ospedali di Civita Castellana, Tarquinia, Acquapendente, non debba essere rivendicazione esclusiva di quelle comunità, ma debba essere l’espressione dell’intera provincia.

Per quanto sopra, si richiede la convocazione urgente entro agosto, del consiglio provinciale aperto a tutti i sindaci, alle organizzazioni sindacali, alle associazioni dei cittadini per discutere i seguenti punti:

1 - Approvazione da parte del consiglio provinciale di un ordine del giorno in difesa dei servizi sanitari e ospedalieri del nostro territorio.

2 - Costituzione a iniziativa dell'amministrazione provinciale di un tavolo tecnico di valutazione degli assetti del servizio sanitario provinciale con istituzioni, Ausl, organizzazioni sindacali e associazioni dei cittadini.

3 - Richiesta di conoscere e rendere pubblico il piano finale e complessivo dell’assetto del servizio sanitario offerto nella provincia di Viterbo.

4 - Stabilizzazione dei posti di lavoro carenti finalizzati alla crescita di efficienza come da accordi sottoscritti e in essere.

In conseguenza di tale richiesta e in attesa di tale convocazione, viene sospeso il presidio fino al giorno 05/09/2010, pronti a riattivarlo, in assenza di intervento istituzionale, in ogni presidio sanitario.

Riccardi (Fp Cgil)
Malerba (Cisl Fp)
De Paola (RdB Usb)
Sambuci (Uil)
Talotta (Fials)


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi