- Tanto swing e una passione innata per il maestro Renato Carosone. Al festival Piccole Serenate Notturne di Vallerano stanno per sbarcare i Carosoni. L’appuntamento è per mercoledì 18 agosto nella suggestiva piazza dell’Oratorio, in pieno centro storico.
Occasione da non perdere per gli amanti dei ritmi incalzanti e della musica anni ’50. I Carosoni, infatti, spiccano nel panorama italiano perché hanno saputo reinterpretare lo spirito giocoso e leggero del maestro napoletano, con sincerità artistica e una buona dose di autoironia. La band si fa interprete di quell’idea di musica che trova le radici nell’eredità incancellabile del padre della canzone jazzata, riprendendone i fili, le trame musicali ed espressive.
In poco tempo I Carosoni sono diventati una band di culto nei migliori locali romani, grazie alle numerose ed entusiasmanti esibizioni dal vivo, arricchite da ammiccanti deja vù sonori e invenzioni musicali graffianti e divertenti.
Il talento dei sei musicisti, veri giocolieri della musica, condito dalla consapevolezza di fare dell’ottima musica, si traduce in quella che è un’interpretazione a tratti cabarettistica, a tratti di struggente malinconia, in uno spettacolo di grande energia e di emozioni allo stato puro.
Piccole Serenate Notturne non tradisce, dunque, la sua vocazione sperimentale che si manifesta attraverso l’attenzione concessa a generi musicali diversi tra loro, spesso poco ascoltati nella provincia di Viterbo, ma dal grande richiamo.
Il festival, la cui direzione artistica è affidata ai maestri Maurizio Gregori ed Emiliano di Vozzo, è organizzato dal Comune di Vallerano e dall’associazione Musicultura, con il patrocinio della Provincia di Viterbo.
18 Agosto 2010
I Carosoni
Renato Carosone, gli anni ‘50 e la vitale curiosità di sei validissimi musicisti
Alessandro Contini – voce
Luca Rizzo – sax/clarinetto
Franco Santodonato – tromba/flicorno
Primiano Di Biase – pianoforte
Max Pischedda – contrabbasso
Francesco Bonofiglio – batteria
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