Il comandante della Polstrada Roberto Di Cesare

Strade, superstrade e autostrade pullulano in questi giorni di auto in partenza per le zone di villeggiatura. Più gettonato, come sempre, il mare. Ma in tanti scelgono anche il lago o la montagna.

Oggi, ferragosto, è il giorno “clou” per le gite estive fuori porta, ma il traffico è più intenso già da giovedì e venerdì scorso.

Gli agenti della Polstrada di Viterbo, coordinati dal comandante Roberto Di Cesare, sono impegnati più del solito per tenere sotto controllo la circolazione.

“Abbiamo moltissimi uomini impiegati in tutta la provincia – spiega Di Cesare -. Considerando sia Viterbo che i vari distaccamenti avremo in campo fino a 14 pattuglie contemporaneamente, specie nelle ore di punta”.

Le zone più seguite e controllate sono quelle in prossimità del litorale marino e dei laghi di Bolsena e di Vico.

“Per la giornata di oggi – continua il comandante Di Cesare – si prevedono code in mattinata e in serata per chi si accontenta di un solo giorno di relax. L'allerta comunque sarà tenuta alta fino almeno a martedì e mercoledì quando rientrerà anche chi si è concesso una vacanza più lunga”.

Giro di vite, infine, contro la guida in stato di ebbrezza. “Il lavoro dei nostri uomini è stato intensificato già da tempo nelle nottate di festivi e prefestivi – conclude il comandante – proprio per prevenire gli incidenti causati dall'alcol. Grazie alle ultime modifiche di alcuni articoli del codice della strada, infine, le multe per i trasgressori saranno ancora più severe”.

A garantire la sicurezza delle tantissime abitazioni lasciate vuote dai vacanzieri ci pensa invece la questura.

Gli uomini di Gianfranco Urti hanno infatti intensificato i servizi di sorveglianza per tutta la settimana di ferragosto grazie anche al supporto dei carabinieri e della polizia locale.