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la raccolta firme a Faleria
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Riceviamo e pubblichiamo - Il Comune di Faleria promuove una campagna di sensibilizzazione contro i tagli voluti dall’attuale consiglio regionale del Lazio di centrodestra nei confronti delle strutture sanitarie della Tuscia.
L’assessore ai Servizi Sociali Maria Cristina Moretti e i consiglieri Loredana Oliva, Angela Righetti e Salvatore Prota il 13 agosto hanno iniziato una raccolta di firme per dire "no" ai decreti 56 e 59 firmati dal presidente Renata Polverini, che prevedono i tagli ai reparti di Ostetricia, Ginecologia e Oncologia dell’ospedale di Civita Castellana.
Centinaia di persone in poche ore hanno aderito all’iniziativa.
La raccolta firme iniziata la mattina presso la piazza del mercato è proseguita nel pomeriggio per le vie del paese.
La necessità di razionalizzare la spesa del sistema sanitario regionale non può prevedere tagli in un territorio come il nostro dove il rapporto di posti letto per acuti per abitante è di 2,2 ogni mille; mentre a Roma e Provincia è di 4 posti ogni mille abitanti.
Inoltre, ricorda l’assessore Moretti: “l'ospedale di Civita Castellana è un punto di riferimento per tante persone anziane, e se alcuni reparti verranno chiusi sarebbero costretti a rivolgersi presso altre strutture della capitale (già sovraffollate) difficilmente raggiungibili. Il diritto alla salute va garantito a tutti soprattutto ai più deboli e che le promesse fatte in campagna elettorale vanno mantenute”.
Comune di Faleria
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