Alla cena svoltasi davanti al bar hanno partecipato, tra gli altri, il vice sindaco ed il presidente della Multiservizi e sono venuti a portare il loro saluto il sindaco ed il presidente dell’università agraria.

Tutti sono stati concordi nel riconoscere che questo bar ha fatto storia nel nostro paese.

Eugenio Palma ha ricordato che dalle file dei “ragazzi del Bar Diana”, sono usciti un senatore, quattro sindaci, un commissario prefettizio e tanti assessori rigorosamente delle più svariate tendenze politiche. Questo a dimostrare che in questo bar non si è fatta solo dialettica sportiva e “cartara”, ma anche culturale, politica e sociale.

Alla cena in strada hanno partecipato un centinaio di persone tornate qui per l’occasione da ogni parte d’Italia. Della nostra “festa paesana”, si è interessata persino Rai International che ha intervistato alcuni degli organizzatori.

Roberto Meraviglia ha ricordato in versi i vari gestori del bar a cominciare da Mario Zanobbi per finire con i Dezi Brothers. Poi il ricordo di quanti ci hanno lasciato nel corso di questi sessantanni, ha provocato qualche momento di sincera commozione.

La parte musicale della festa è stata curata dalla premiata ditta Salvucci&Palma che hanno eseguito alcuni pezzi degli anni sessanta. Gli anni d’oro del bar.

Una serata storica per il nostro paese ed una festa particolare sotto ogni aspetto dove si sono ritrovati tanti amici con la voglia di ridere, di stare insieme e di cantare. Persone diverse nel fisico (gli anni passano anche per i “ragazzi del bar Diana”) ma non certo nello spirito.

Un ringraziamento agli organizzatori augurandoci che le lodi ricevute li abbiano ripagati dei tanti sforzi compiuti per far in modo che tutto andasse per il meglio e che quindi abbiano voglia di trasformare questa occasione in un evento con cadenza annuale.