 |
Festa del vino, il taglio del nastro alla presenza del sindaco Mirco Luzi, del presidente della Provincia Marcello Meroi e del presidente della Camera di commercio Ferindo Palombella
|
|
|
- Come da tradizione consolidata i fuochi d’artificio hanno chiuso domenica scorsa la XXVII edizione della Festa del vino a Castiglione in Teverina. E, come ogni anno, la kermesse organizzata nella Città del vino della Teverina ha riscosso apprezzamento dai numerosi visitatori attratti dalla varietà degli eventi in programma e dalle modalità di svolgimento che ormai da anni contraddistingue la manifestazione.
“Se vogliamo tirare le somme per fare un bilancio – afferma il sindaco Mirco Luzi – quest’ultimo è sicuramente positivo. La manifestazione, benché la congiuntura economica non sia favorevole, si è confermata all’altezza delle aspettative. Passano gli anni, muta il contesto sociale, le norme diventano sempre più restrittive, ma la Festa del vino si conferma un forte attrattore turistico e un eccellente strumento di promozione delle nostre produzioni vinicole.
Un evento sostanzialmente importante sotto l’aspetto sociale, culturale ed economico per Castiglione in Teverina. E questo grazie all’impegno della Pro loco e alla straordinaria operosità di molti cittadini, associazioni e operatori ben consapevoli degli importanti obiettivi per il paese”.
“Nell’edizione di quest’anno – continua Luzi – aldilà delle critiche, giuste o meno, o delle polemiche che si è soliti generare, spiccano due risultati positivi su tutti.
Il primo: durante la manifestazione all’uscita dal paese nelle ore notturne le forze dell’ordine hanno effettuato più di ottanta controlli con l’etilometro e nessuna patente è stata ritirata. Ritengo che questo sia un risultato importante che denota innanzitutto l’ottimo lavoro delle forze dell’ordine ma al tempo stesso che nei giovani si è maturata quella cultura di non mettersi alla guida se si è ecceduto nel bere. Un risultato raggiunto grazie all’impegno rivolto verso le azioni di prevenzione adottate durante la manifestazione che nel futuro andranno mantenute, migliorate e ampliate”.
Il secondo: in questa edizione hanno esordito due nuove aziende vinicole di Castiglione in Teverina, l’azienda agricola “La Lega” e l’azienda agricola “Bottaccio”, nuove realtà sorte quest’anno in un momento decisamente difficile, anzi il più difficile, per l’agricoltura ma che rappresentano però la vivacità che il settore vinicolo sta attraversando nel nostro territorio, che ci conforta e incoraggia nel proseguire il lavoro di questi anni incentrato nell’identificare il vino come volano di una crescita culturale, sociale ed economica”.
“Credo che questi due elementi – conclude il sindaco – siano incoraggianti, soprattutto per i più timorosi, nei confronti di una manifestazione che, non solo si conferma, ma riesce ad adeguarsi con i tempi per diventare sempre più importante per il paese e per il territorio”.
|