Riceviamo e pubblichiamo - Afa e temperature africane, voglia di vacanze e di divertimento, è questa la descrizione dell’estate italiana, nota negativa è che tutto questo corrisponde alla diminuizione di donazioni di sangue.
La cronica carenza di sangue che ogni anno si registra con l’arrivo dell’estate, complici il caldo, i donatori che vanno in ferie e un aumento del fabbisogno per cause straordinarie, come incidenti stradali e altre emergenze non differibili, potrebbe essere fronteggiata con l’aiuto di nuovi donatori che potrebbero affiancarsi agli abituali che ormai sanno quanto sia importante donare il sangue, magari anche prima di partire per le vacanze.
In tutta Italia sono partite campagne di sensibilizzazione che proseguiranno anche in autunno, per questo anche Giovane Italia provincia di Viterbo vuole dare voce e sensibilizzare tutti i giovani a questa iniziativa che con un piccolo gesto potrebbe dare un grande aiuto.
La città di Viterbo è stata sempre sensibile a questo si ricordi infatti anche il gruppo dei donatori Avis consiglieri comunali.
Donare sangue è un atto che fa bene a tutti, tanto a chi dona quanto a chi riceve, perché significa contribuire in maniera significativa alla salute del prossimo, ma anche porre più attenzione alla propria: attraverso donazioni periodiche e continuate nel tempo, infatti, è possibile tenere sempre sotto controllo il proprio stato di salute.
La pausa estiva è sicuramente un’ottima occasione per dedicare il proprio tempo a una causa così importante, e per dimostrare che la solidarietà non va mai in vacanza.
Simone Ubertazzo
Giovane Italia provincia di Viterbo
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