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Viterbo - Il consigliere Insogna risponde al sindaco
"Frazioni, i delegati cos'hanno fatto finora?"
Viterbo - 12 agosto 2010 - ore 14,10

Sergio Insogna, consigliere comunale
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Riceviamo e pubblichiamo - Egregio sindaco,

ho letto con interesse e attenzione il suo intervento riguardante la questione delle frazioni e mi auguro che lei volesse parlare anche delle zone rurali (Castel d'Asso, Monterazzano e altre).

Condivido in pieno il suo intervento e magari lo sottoscrivo anche, però c'è un però. Rifletto e dico: ma Lei, sindaco, se le va a cercare!

Mi spiego. E' vero che la finanziaria a firma di Prodi ha tolto le Circoscrizioni dal peso economico di alcuni Comuni ma, di fatto, non ha impedito ai medesimi di attivare sul territorio organismi di rappresentanza adeguati alle esigenze delle zone decentrate.

Allora io le chiedo: come mai, dopo oltre due anni, si è accorto della necessità di attivare forme di rappresentanza diversi da quelle attualmente in vigore?

Noi abbiamo sempre sostenuto che le cose dovessero essere gestite in maniera diversa.

E i delegati che Lei ha investito di incarico amministrativo in materia? Come mai non hanno potuto svolgere il loro incarico oppure non hanno avuto soddisfazione delle loro richieste ?

Il suo è un chiaro atto di sfiducia nei confronti di un assessorato al Decentramento, che dovrebbe interessarsi delle questioni, e del titolare del medesimo assessorato, allora lo mandi a casa.

E' chiaro che sinora poco e niente è stato fatto, le numerose lamentele dei cittadini abitanti le frazioni e le zone rurali lo dimostrano, e si è solo perso tempo e denaro.

Noi siamo pronti a seguirla su questa strada, ma che sia una strada fatta di atti concreti e produttivi di benefici per la collettività decentrata e rurale.

La politica delle garanzie giornaliere e personali non paga più. Serve un serio, completo ed esaustivo intervento amministrativo che dia soddisfazione ai cittadini e sostanza all'azione di governo cittadino.

Le rammento da ultimo che il Pds presentò ed è agli atti del consiglio (quando ancora erano presenti le circoscrizioni), un progetto di rappresentanza amministrativa che verteva sulla costituzione dei Municipi o di organismi similari (fu presentata dal consigliere Sandro Mancinelli a nome del gruppo), quella potrebbe essere una strada da seguire o da valutare.

La aspettiamo con impazienza dopo ferragosto

Sergio Insogna
Consigliere comunale


Il sindaco Marini intenzionato a dare una voce ufficiale a Bagnaia, San Martino, Tobia, Grotte e Roccalvecce
Le frazioni avranno i loro rappresentanti
Viterbo - 12 agosto 2010 - ore 11,15


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