-Furto a E.Leclerc, quattro arresti.
L’altra notte, benché piovesse a dirotto è stata una notte di lavoro intenso per i carabinieri della stazione di Civitavecchia e del Nucleo Radiomobile.
Verso le ore 2.00, un gruppo di quattro rumeni, esperti in furti di materiale tecnologico, e entrato nell’ipermercato del centro commerciale E.Leclerc di Civitavecchia in località la Scaglia.
Dopo aver divelto una robusta porta in metallo posta a protezione di una delle uscite di sicurezza, sono entrati e, in poco più di due minuti, hanno razziato tutto quello che era esposto nelle vetrine del settore HI FI telefonia ed informatica del supermercato.
Non curanti del sistema di allarme che suonava facendo accorrere i metronotte, i tre, entrati da uno del cancelli del perimetro, lo hanno bloccato con una catena al fine scongiurare l’arrivo dei carabinieri o delle guardie giurate.
I quattro sono scappati e si sono nascosti in città, per guadagnare qualche ora rispetto alle ricerche dei militari.
I carabinieri della stazione di Civitavecchia, con i titolari del supermercato hanno immediatamente visionato i filmati della videosorveglianza conducendo con i colleghi del Radiomobile le ricerche su tutto il litorale sino a Roma.
I risultai non sono fatti attendere, verso le quattro, a bordo di una autovettura di grossa cilindrata i quattro ( tra di loro un ex poliziotto rumeno ) hanno raggiunto il centro della città dove, molto probabilmente intendevano fare altre razzie multimediali, considerato che avevano altri borsoni vuoti.
Sono stati però bloccati dai carabinieri per un controllo. Un brigadiere ed un appuntato, che avevano visto i filmati dell’ipermercato poco prima, li hanno riconosciuti e subito ammanettati.
Alle prime luci del mattino, le ulteriori ricerche hanno consento ai militari di rinvenire buona parte del materiale rubato, nascosto nelle campagne di S.Agostino.
Le indagini continuano per recuperare il resto del maltolto, per un danno di oltre 35mila euro.